La “fiamma Olimpica” ha illuminato la notte di sabato scorso a Bisacquino. Non solo sport ma anche giochi antichi come la corsa con i sacchi, il tiro con la fune e giochi per tutte le età come quelli di briscola, cinquecento, scacchi e dama hanno accesso l’animo sportivo e ludico dei bisacquinesi. Una notte anche a misura di famiglia grazie anche ai giochi di “Bisacquilandia” che ha coinvolto anche i più piccoli nella lettura di racconti e favoli. Giochi di ieri e di oggi. Tante le discipline sportive che sono andate in scena per gran parte della notte come il tiro con l’arco, il tennis, basket, il karate, il fitness, il bodybuilding , la Kickboxing, la pallavolo e l’immancabile calcio. “E’ stata un’edizione ben riuscita. Una scommessa che abbiamo fatto con noi stessi dopo lo stop imposto dal Covid” spiega il sindaco Tommaso Di Giorgio. “Ancora una volta è stata un successo, una cartolina della nostra voglia di stare insieme” ha concluso Di Giorgio. Un altro successo che si aggiunge a quello della “Notte Bianca e festa dell’olio e della cipolla bisacquinese” di giorno 20 agosto, dove li ospiti d’onore dell’evento sono stati la cipolla, l’olio, la salsiccia e le fantastiche tabische, portabandiera della storia della cucina siciliana. Il cuore Bio della Sicilia, ha battuto per tutta la notte al ritmo del divertimento e della musica di Neja, dei Dj di Radio 105 e dell’orchestra “Liscio 2000”. Aperti alle visite anche il centro storico medievale, i suoi cortili, la chiesa Madre, il museo dell’orologio (unico nel suo genere) e il museo civico che è uno dei cinque più importanti di Sicilia.